Innanzitutto è importante sottolineare che non esistono regole ferree per le partecipazioni di nozze, specie al giorno d'oggi, in cui il dilagare della multimedialità e della digitalizzazione, spinge molte coppie, moderne e anticonvenzionali, a ricorrere alla creazione di siti, pagine web e blog per annunciare le proprie nozze, piuttosto che al più tradizionale invito in carta pregiata.
Tradizionalisti o anticonformisti che siate, se esistono delle regole, la prima e imprescindibile è che le partecipazioni di nozze sono il biglietto da visita degli sposi, del loro matrimonio e devono dare all'invitato un assaggio, un input che gli faccia capire e pregustare che tono avranno cerimonia e ricevimento.
Se avete scelto un colore ricorrente per le decorazioni, i fiori e gli addobbi della locazion, le partecipazioni di nozze dovranno in qualche modo richiamarlo, anche solo con un lievissimo accenno.
Se la cerimonia e il ricevivento saranno molto classici e tradizionali, imprescindibile sarà l'uso di carta molto pregiata, in nuance che vanno dal bianco all'avorio, con carattere corsivo inglese color seppia; se, al contrario, desiderate una cerimonia e un ricevimento molto moderno e magari un po' informale, potrete presentarlo con delle partecipazioni che riportino delle vignette o decorazioni spiritose... insomma, nessun limite alla fantasia e alle possibilità, purché rappresentino bene sia voi che il vostro matrimonio.
Come scrivere partecipazioni ed inviti
In alto a sinistra andrà inserito il nome e cognome dello sposo (nelle partecipazioni estremamente formali andrà inserito il nome e cognome dei genitori dello sposo che annunciano il matrimonio del figlio); in alto a destra il nome e cognome della sposa (nelle partecipazioni estremamente formali andrà inserito il nome e cognome dei genitori della sposa che annunciano il matrimonio della figlia); al centro la data delle nozze, subito sotto l'ora della cerimonia e ancora sotto il nome, l'indirizzo e il luogo della cerimonia; in basso a sinistra l'indirizzo e il numero di telefono dello sposo; in basso a destra indirizzo e numero di telefono della sposa.
Se gli sposi convivono già, innanzitutto inutile dire che non è assolutamente il caso di riportare i nomi dei genitori che annunciano il matrimonio, tuttavia andranno inseriti l'indirizzo della casa dei genitori dello sposo in basso a sinistra, l'indirizzo della casa dei genitori della sposa in basso a destra e in più - o in alternativa - in basso al centro l'indirizzo della casa dei futuri sposi.
Vediamo dei modelli standard di scrittura delle partecipazioni:
Modello partecipazione di nozze estremamente tradizionale
Modello partecipazione di nozze moderno
Per quanto concerne gli inviti, da allegare per indicare dove si terrà il ricevimento di nozze, questi avranno lo stesso modello e la stessa grafia delle partecipazioni di nozze, ma un formato più piccolo e andranno inseriti nella stessa busta che contiene la partecipazione di nozze.
E', inoltre, bene tener presente che è opportuno fare stampare le partecipazioni in numero superiore di circa il 10% da quelle strettamente previste come necessarie.
Il Bon Ton delle partecipazioni di nozze
- Le partecipazioni di nozze non vanno mai scritte o stampate con inchiostro nero! Al massimo si può optare per un color seppia, ma mai in nero.
- Il carattere grafico considerato più elegante per le partecipazioni di nozze - ma non è d'obbligo necessariamente - è il Corsivo Inglese.
- L'indirizzo o comunque i destinatari della partecipazione di nozze presenti nella busta vanno scritti a mano e non stampati, in bella grafia, e con un inchiostro in nuance con i caratteri in cui è stata stampata la partecipatione di nozze. Inutile dire che, quindi, la biro è assolutamente da evitare.
- La partecipazione di nozze destinata a fidanzati/e di amici e parenti va stampata a parte, in quanto l'ospite in questione non fa parte della famiglia del rispettivo fidanzato/a e pertanto va considerato un invitato a sé. E' una questione di cortesia e di attenzione, un modo per dimostrare che lo si sta invitando perché espressamente desiderato tra i partecipanti all'evento e non solo perché automaticamente compreso in quanto fidanzato/a del nostro/a amico/a e/o parente.
- Categoricamente da evitare è l'usanza ormai sdoganata, ma sempre di cattivissimo gusto, di inserire il bigliettino della lista nozze - o peggio ancora il codice IBAN! - all'interno della partecipazione di nozze. Lungi dall'evitarci di ricevere una serie di inutili e immancabili cornici d'argento, pur essendo certamente un metodo pratico che toglie dall'imbarazzo della scelta gli ospiti, era e sarà sempre un gesto assolutamente poco elegante. Coloro che avranno il piacere di far cosa gradita ai futuri sposi si informeranno sull'eventuale presenza di una lista nozze o sui loro "oggetti del desiderio" con i genitori degli sposi o chiedendo direttamente a loro se hanno previsto una lista nozze.
- Le partecipazioni di nozze vanno consegnate agli invitati almeno due mesi prima dell'evento. Per gli invitati residenti nella stessa città degli sposi è buona norma consegnarle direttamente a mano; per gli invitati che risiedono in altre città vanno certamente spedite - sempre assolutamente non sigillate!- almeno tre mesi prima. Per le partecipazioni senza invito, è sufficiente spedirle due settimane prima della cerimonia.