Il profumo di una donna è, nel tempo, un ricordo più struggente di una sua fotografia.
Così recitava Maupassant. E, con queste parole, ci introduce nel vibrante mondo delle sensazioni olfattive, che rendono unica ciascuna donna.
Un'essenza, una fragranza, non è soltanto un "buon odore", ma una nota aromatica in grado di rappresentare e identificare una donna in tutto e per tutto, diventando il Suo Profumo, quell'insieme di essenze che creano una perfetta alchimia con la sua pelle e che si lega indissolubilmente alla sua personalità, così che, chiunque lei incontri, la associ indiscutibilmente a quella fragranza, che tra le sue note aromatiche riecheggia l'immagine di lei.
Ecco perché in commercio vi sono un'infinità di profumi femminili e la gamma della fragranze continua ad ampliarsi costantemente: perché ogni donna è unica e il proprio modo di essere deve poter essere espresso da una fragranza, da un'essenza che parlerà di lei, prima ancora che proferisca una sola parola.
Ed ecco perché il profumo per una donna non può essere considerato un semplice accessorio: il profumo è parte integrante della sua personalità, è espressione sensoriale del suo modo di essere e di affacciarsi al mondo, è quell'emozione olfattiva in grado di rievocarne l'immagine in sua assenza.
Una donna senza profumo è una donna senza futuro
Così diceva Coco Chanel. La citazione è apparentemente drastica, ma in realtà fa capire come il profumo sia l'elemento essenziale che favorisce e amplifica il ricordo che si ha di una donna, ed è certamente in grado di trasmettere l'importanza che il profumo ha e deve avere per una donna: sfatato il luogo comune che vede nel profumo quel tocco di raffinatezza riservato alle grandi occasioni, poche gocce ben dosate sull’epidermide rappresentano il completamento della cura quotidiana del corpo, che non può limitarsi alla sola detersione. Il profumo amplifica la sensazione di pulito e si trasforma nell’elemento chiave per il benessere psicofisico.